Quest'anno sono davvero onorato di suonare per il pubblico di Catania Jazz, la più importante associazione concertistica jazz della mia città!
Considero questo un motivo di grande soddisfazione, anche per un legame affettivo.
Circa trent'anni fa, giovanissimo, muovevo i primi passi nel mondo della musica e grazie al lavoro pionieristico svolto da Catania Jazz ho potuto assistere ad alcuni dei concerti più incredibili della mia vita, un imprinting di cui ancora oggi risente la mia musica. Ricordo Dizzy Gillespie con l'orchestra festeggiare i suoi 70 anni su quel palco, ricordo una Sun Ra Arkestra strepitosa, con tanto di costumi di scena dorati e ornamenti "afro" che faceva tremare le poltrone, e poi Misha Mengelberg e Han Bennink, Dewey Redman, Lester Bowie con camice bianco e l'Art Ensemble of Chicago, il Modern Jazz Quartet, Chick Corea, Michael Brecker, e John Scofield che ebbi modo di frequentare per tre giorni di fila..
Insomma, per mille motivi ho voglia di ringraziare Catania Jazz e i suoi protagonisti "storici" a partire da Pompeo Benincasa per quello che hanno saputo costruire in termini di divulgazione delle "nostre" musiche nella nostra città.
Adesso arriva anche per me il momento di suonare per questo pubblico, il 18 maggio al Teatro ABC di Catania, per presentare il mio nuovo lavoro discografico in trio dal titolo Triplain.
Vi aspetto numerosi con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Francesco Cusa alla batteria e a seguire i Sex Mobs!
Stay Tuned!!